L’ossigenazione dei laghetti è un aspetto fondamentale per chiunque si occupi di uno specchio d’acqua. Sia che si tratti di una piccola vasca esterna per i pesci, sia che si tratti di un bacino artificiale o di una laguna, in questo articolo ti illustreremo come mantenere alto il livello di ossigeno delle acque.
Perché l’ossigenazione è importante?
L’ossigeno è una componente fondamentale per la vita acquatica. La maggior parte degli esseri viventi, infatti, è aerobica, e quindi ha bisogno dell’ossigeno per i propri processi metabolici.
In habitat chiusi, come può essere un laghetto, l’ossigeno è scarso. Quindi, gli esseri viventi sono sempre in competizione tra loro per ottenerne a sufficienza.
Quando l’ossigeno è costantemente in uno stato di scarsità, l’ecosistema entra in allarme: se non si attivano processi di reintegrazione di questo elemento, il suo livello tenderà a diminuire mentre il fabbisogno degli esseri viventi rimane invariato. È così che si innesta un circolo vizioso che vede una costante diminuzione dell’ossigeno. Il risultato è la progressiva degenerazione dell’habitat, che perde la sua biodiversità e diventa man mano sempre più ostile per la maggior parte delle forme di vita.
Ecco perché, nella gestione di un laghetto, è molto importante mantenere un buon livello di ossigenazione.
L’ossigenazione dei laghetti
La legge di Henry
Il principio cardine dell’ossigenazione dei laghetti è espresso dalla legge di Henry:
“Un gas che esercita una pressione sulla superficie di un liquido, vi entra in soluzione finché avrà raggiunto in quel liquido la stessa pressione che esercita sopra di esso.”
Significa che più la superficie dell’acqua è a contatto con l’aria, più c’è probabilità di ossigenazione.
- L’acqua corrente si ossigena più facilmente dell’acqua ferma. Specchi d’acqua dotati di saltelli, cascate e altri sistemi di movimentazione possiedono infatti una migliore ossigenazione rispetto a specchi d’acqua statici.
- Uno specchio d’acqua sviluppato in orizzontale tende a ossigenarsi di più di uno specchio d’acqua sviluppato in verticale. Quindi, gli specchi d’acqua ampi e superficiali si ossigenano più facilmente degli specchi d’acqua stretti e profondi.
- Specchi d’acqua con un’ampia copertura vegetale hanno più problemi di ossigenazione dato che le foglie galleggianti limitano gli interscambi di ossigeno tra l’acqua e l’aria.
Di conseguenza, la legge di Henry ci pone di fronte ad alcuni problemi pratici.
- Per specchi d’acqua di grandi dimensioni è molto dispendioso, se non impossibile, creare movimentazione delle acque con cascate o saltelli. In ogni caso, non è detto che l’ossigenazione sarebbe sufficiente.
- Non è possibile aumentare la superficie di uno specchio d’acqua se non con profonde modifiche ambientali.
- La rimozione della copertura vegetale è spesso in conflitto con lo scopo del laghetto. È il caso dei laghi ornamentali dove vengono coltivate ninfee e altri fiori acquatici.
Quando la superficie dell’acqua non è sufficiente per garantire l’ossigenazione, è possibile aggiungere artificialmente una superficie supplementare tramite un apposito strumento…
L’ingegnoso sistema dell’ossigenazione a bolle
L’ossigenatore a bolle è un apparecchio che raccoglie l’aria ambientale e la espelle sotto la superficie del lago.
Il rilascio subacqueo dell’aria crea delle bolle d’aria. Questa è la condizione ideale per sfruttare la legge di Henry. Infatti, la bolla è una sfera d’aria con superficie esposta al 100% all’acqua. Questo permette di massimizzare la dissoluzione in acqua dell’ossigeno.
Mediante questo sistema di ossigenazione è possibile immettere ossigeno sufficiente per sostenere l’ecosistema del laghetto.
Ossigenazione verticale
L’ossigenazione verticale viene prodotta da diffusori a disco che vengono installati sul fondo del lago ed espellono aria in piccole bollicine.
Quando vengono messi in funzione, creano una colonna di bolle fini che dal fondo arriva fino in superficie. È la soluzione perfetta per laghetti profondi, con poca superficie in rapporto alla profondità. Più la colonna è alta, infatti, più l’acqua e l’aria rimangono in contatto. Di conseguenza, maggiore sarà l’ossigenazione.
Eco-Kit è la soluzione sviluppata da Geotierre che unisce un diffusore a disco del tipo NewAir e un sistema di pompaggio.
La scelta del NewAir per questa attività è dovuta principalmente a 2 fattori tecnici:
- Non rilascia alcun componente tossico. È dotato infatti di certificazione di idoneità per l’utilizzo in acqua potabile. Ideale, dunque, per sostenere un laghetto popolato da pesci, tartarughe, libellule e altre creature acquatiche, ma anche per l’allevamento di pesci destinati al consumo umano.
- L’elevata resa di O2 lo rende perfetto per una ossigenazione profonda, rapida ed efficiente.
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Ossigenazione orizzontale
Per lagune e specchi d’acqua estesi ma poco profondi il sistema di ossigenazione più produttivo prevede un flusso di bolle d’aria in direzione orizzontale. Questo sistema aiuta a tenere mosse le acque, favorendo l’ossigenazione naturale tramite le increspature sulla superficie del lago. Inoltre, la movimentazione aiuta a sollevare i detriti sul fondo, evitando che si formino ristagni che favoriscono la proliferazione di batteri anaerobi.
Il risultato sono acque più pulite e più limpide, creando un ambiente favorevole per il sostentamento dell’ecosistema.
Un apparato di questo tipo è stato messo a punto da un’azienda australiana che ha scelto Geotierre per la fornitura di aeratori a tubo come componenti di rilascio delle bolle d’aria.
Come l’omologo diffusore a disco, il diffusore tubolare Newair è certificato per l’utilizzo in acqua potabile. Non rilascia sostanze inquinanti nell’ambiente ed è altamente produttivo. La lunghezza standard dei tubi varia da 500 a 750 mm, ma è possibile richiedere altre lunghezze.
Scopri di più su Newair diffusore tubolare
Se hai dubbi e vuoi orientarti nel campo dei diffusori a bolle, chiedi a Geotierre. Saremo lieti di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno per ossigenare il tuo laghetto.